Comunicato: Tragedia in porto, i sindacati proclamano 24 ore di sciopero del comparto marittimo e portuale
Purtroppo ancora una volta assistiamo ad un tragico evento, che vede un padre di famiglia non tornare a casa dai propri figli.
A bordo della m/n “Eurocargo Malta”, nella serata di sabato, il nostromo di bordo, di origine filippina, ha perso la vita durante la fase di rinforzo degli ormeggio. Chiediamo alle Autorità che si faccia luce sulle dinamiche dell’incidente e che se non fossero state rispettate le norme di sicurezza i responsabili paghino per l’accaduto.
Nel giro di pochi giorni nei porti hanno perso la vita 5 lavoratori marittimi e portuali, ciò conferma tragicamente come questo settore abbia ancora un indice di incidenti gravi troppo elevato.
Più volte abbiamo chiesto al Governo ed alle istituzioni interventi legislativi e l’aggiornamento dei Dlgs 271 e 272 del 1999 per fare in modo che le regole sulla sicurezza del lavoro siano migliorate e rispettate.
Noi abbiamo sempre continuato a sensibilizzare le istituzioni e le Aziende, non solo nei momenti tragici, ma purtroppo veniamo ascoltati solo in questi drammatici episodi. Ricordiamo a tutti che dietro al lavoro ci sono sempre delle persone, degli esseri umani e le loro famiglie, ed è per questo motivo che riteniamo la sicurezza un diritto e non un costo come qualcuno pensa.
Per tutte queste motivazioni le scriventi OO.SS. proclamano 24 ore di sciopero del comparto marittimo e portuale del porto di Genova, l’astensione dal lavoro si effettuerà, dal 2 turno di lunedi 19 al 1 turno di martedì 20 dicembre 2016 compresi.
Le scriventi chiederanno anche un incontro con il nuovo Presidente dell’Autorità di Sistema e il Comandante della Capitaneria di porto.
FILT-CGIL, Enrico Ascheri e Enrico Poggi
FIT-CISL, Ettore Torzetti e Mauro Scognamillo
UILT, Roberto Gulli e Giuseppe Nocerino